In questi giorni Rutelli sembra divertirsi un mondo improvvisandosi CEO di Alitalia. Continua a spararne di grosse, senza che nessuno glielo faccia, gentilmente, notare.
Boiata 1. La perdita di Alitalia sarebbe un danno per il nostro turismo.
Bien sur, Monsieur Rutelli. Se Alitalia fallisse, Delta, EasyJet e British smetterebbero di portare turisti in Italia, perche' ci vogliono male e sono invidiosi della nostra vittoria ai mondiali. E' ovvio che, al contrario, le rendite monopolistiche godute per anni ed anni da Alitalia, concretizzandosi in prezzi esorbitanti, hanno rallentato lo sviluppo del turismo.
Boiata 2. Il risanamento di Alitalia richiede che la compagnia concentri il traffico su Fiumicino, a scapito di Malpensa.
Stupiti? Dov'e' il collegio elettorale di Rutelli? A Roma, ovviamente. L'aspetto osceno e' che il Pupone non si e' neanche degnato di motivare la sua proposta. Si e' limitato ad asserire che Alitalia ha cominciato ad accumulare perdite nel '99, anno in cui ha spostato quote di traffico su Malpensa. A parte che Alitalia spreca soldi da tempo immemorabile, sarebbe ora che Rutelli imparasse la differenza tra correlazione e causalita'. -- Giorgio suggerisce che il fatto che la compagnia debba far giungere gli equipaggi da Roma ogni mattina potrebbe avere qualche effetto negativo sul conto economico. :-) (E comunque: Fini si e' dichiarato d'accordo con la proposta rutelliana. Dov'e' il collegio di Fini?)
Boiata 3. Alitalia dovrebbe uscire dall'alleanza SkyTeam per allearsi con un vettore asiatico.
E' proprio un grande. Una manciata di consorzi gestisce la stra-grande maggioranza delle rotte, soprattutto quelle intercontinentali, e lui vuole fare da solo. Con una compagnia asiatica. Una qualunque, France' ? Mongolian Airlines va bene?
Boiata 4. Una volta dotata di un serio piano industriale, per Alitalia si formera' una coda di possibili compratori.
L'unico motivo per cui il valore di borsa della compagnia non e' zero e' che il mercato attribuisce una probabilita' positiva all'evento che il Governo brucera' altri milioni di Euro nel calderone Alitalia. Con la complicita' dell'Unione Europea, si intende. Mi immagino la ressa di acquirenti per una compagnia cui il sindacato non consente di adibire a mansioni di terra il personale navigante che non può volare. (Vedi Repubblica.it per questa ed altre chicche sulla compagnia.)
Mi fermo qui, in attesa che gia' domani er Pupone ci stupisca con un'altra delle sue mirabolanti idee.
Il Pupone ha colpito ancora, si veda il Corriere di oggi, sin verguenza.....
Non so cosa avesse in mente di linkare Stockli (non funziona), ma questo sembra il contributo del pupone oggi:
"E' stucchevole l'idea di un derby Roma-Milano". Così il Vicepremier
Francesco Rutelli, a margine di una conferenza stampa al Ministero dei
Beni Culturali, replica al sindaco di Milano, Letizia Moratti, che ha
sottolineato l'importanza dell'aeroporto milanese nell'ambito di un
rilancio dell'Alitalia.
Secondo il Vicepremier in questo modo, "si ripete un dibattito
sconclusionato e superato, di otto anni fa". Rutelli chiarisce quindi
il senso delle proposte lanciate ieri in un'intervista per superare la
crisi della compagnia di bandiera: "Ho posto temi completamente diversi
- spiega - e cioè quelli della liberalizzazione dei voli, della
complementarietà tra aeroporti e di nuove alleanze che guardano ad Est".