I post con keyword PD
Passaparola
Nel grafico di questa settimana: tasse, debito, investimenti e dipendenza dallo stato centrale nelle quattro principali città italiane – prima d̶e̶l̶ ̶d̶i̶l̶u̶v̶i̶o̶ del Movimento 5 Stelle.
Qui è FLG
Hanno vinto il 4 marzo e sono al governo per stare assieme quanto più a lungo possibile, ok. Ma: (i) come siamo arrivati a questo risultato, (ii) quali fattori hanno reso politicamente irrilevanti sia PD che FI (per non parlare di LeU), (iii) dov’è oggi l’opposizione al governo rosso-bruno? Vaste programme, lo so. Ci provo e scusatemi se riesco ad essere apodittico nonostante la lunghezza.
AngloNoise
L'avvelenata
Another Italian leader irremediably lost in transition. Overnight.
Qui è FLG
Nella corsa alla segreteria del PD, Renzi viene spesso accusato di vaghezza nelle idee e nei programmi. Le occasionali uscite televisive sembrano confermarlo, ma è sempre meglio controllare sui documenti scritti. Il quadro dipinto dal documento congressuale del sindaco fiorentino è abbastanza sconsolante.
L'avvelenata
- Fare - Fermare il declino
In questi caldi giorni estivi sia il PdL sia il PD si sono cimentati sul tema della riduzione del debito pubblico. Quello che si vede fa abbastanza paura. In sostanza, i due maggiori partiti continuano a negare la realtà e sperano chiaramente di riuscire a infinocchiare gli elettori mediante racconti che con tutta evidenza non stanno in piedi. Proviamo a fare un po’ di chiarezza.
- Fare - Fermare il declino
Tra i firmatari dell’appello ”fermare il declino” vi è anche Alessandro Petretto, docente di Scienza delle Finanze all’Università di Firenze e assessore al bilancio della stessa città. In questo articolo Alessandro spiega le ragioni che lo hanno indotto ad aderire all’appello.
Qui è FLG
Riportiamo il testo che avevamo preparato per la ”assemblea dei 15” parlamentari del PD. Il delegato a esporre il testo era Giulio Zanella, che in separato articolo spiega come è andata. Per l’occasione, annunciamo il rientro in redazione di Michele Boldrin.
Qui è FLG
Il 20 luglio ho partecipato a Roma all’assemblea organizzata da un gruppo di quindici parlamentari del PD il cui obiettivo è porre quella che hanno chiamato “agenda Monti” al centro della prossima legislatura. Eravamo (noi = nFA) stati invitati ad intervenire e il mio compito era farlo a nome della redazione di nFA, per convincere i presenti della necessità di costruire una nuova forza politica per realizzare questo obiettivo. In un post separato potete leggere il testo dell’intervento che avevamo preparato come redattori, da bravi scolaretti che fanno i compiti prima di essere interrogati. In questo post invece vi racconto l’illuminante storia del perché, alla fine, non sono riuscito a intervenire.
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