Passaparola
Salari dei professori universitari, migranti e ancora migranti, le forniture di l’elio, global warming, cosa pensano i social del salvataggio delle banche, alta velocità ferroviaria, il Concerto con la C maiuscola
Salari dei professori universitari, migranti e ancora migranti, le forniture di l’elio, global warming, cosa pensano i social del salvataggio delle banche, alta velocità ferroviaria, il Concerto con la C maiuscola
Il vortice polare che si è abbattuto sul nord America nelle ultime settimane portando scenari da “The Day After Tomorrow” ha fatto parlare molto, e nuovamente, di cambiamento climatico. Ne approfitto per tornare sull’argomento e vedere cosa è cambiato da quando, quattro anni fa, ne parlammo per l’ultima volta su questo blog. Oggi, pongo la questione facendo riflessioni non solo sul piano scientifico – a cui peraltro si era dato più risalto in passato – ma anche sul piano dell’impatto sociale.
Qualche e-mail imprudente rivela come si fa ricerca. No, non è di nuovo global warming: questa volta è la ricerca che dimostra che gli uomini sono “nati buoni”.
Ieri, 12 Febbraio, in Italia un tot di persone partecipavano all’iniziativa “M’illumino di meno“, lanciata dalla redazione di Caterpillar [Disclosure: alcuni sono amici miei; qualche rara volta mi chiamano durante la trasmissione.] Via svariati siti internet ho notato una cosa strana: ai giovani che in Italia si definiscono “liberali”, spegnere le lampadine inutili sembra attività spregevole. Mi domando il perché di questo atteggiamento.
Il movimento ambientalista può pensare che quanto più terrificante la prospettiva che si dipinge “se non si fa nulla”, tanto meglio è per l’ambiente. Quindi non c’e nulla da perdere a esagerare un po’. Io credo che l’idea sia fondamentalmente sbagliata, e che invece serva ad altri. E invito a guardare al dito.
Cominciamo con l’evidenza, in particolare con quella esibita nell’intervento di Gilestro.
Questo post nasce come commento al post di Aldo Rustichini, ma è troppo lungo e troppo articolato e sta meglio qui. Dice Aldo che alcuni eventi recenti suggeriscono che ”un ripensamento sulla evidenza disponibile sul Global Warming è consigliabile”. Perché non sono affatto d’accordo.
Un hacker mette on line documenti che informano sul modo di procedere di centri di ricerca sul clima. Se ne sentono delle belle, ma il punto e’ che un ripensamento sulla evidenza disponibile sul Global Warming e’ consigliabile. Vediamo.
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