Risultati degli studenti meridionali: le distribuzioni

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In un interessante post su questo sito, Marco Bollettino ha riportato i voti degli studenti meridionali alla maturità comparandoli con i risultati INVALSI, evidenziato un'evidente contraddizione fra l'altro numero di "100" nelle maturità al sud con le medie da paesi in via di sviluppo nei risultati INVALSI delle regioni meridionali. Qualcuno nei commenti ha sollevato l'ipotesi che le implicazioni dedotte da questo confronto non siano corrette. È infatti possibile che vi possano essere molti studenti studenti eccellenti al Sud (che conseguono i 100 alla maturità), ma che la media degli studenti meridionali possa essere abbassata (come evidenziato dai risultati INVALSI/PISA/etc...) da risultati particolarmente negativi di molti studenti mediocri. Insomma, non si può confrontare la "coda superiore" di una distribuzione con la media di un'altra ... L'ipotesi è smentita dai dati, come rilevato da alcuni lettori nei commenti, ma vale la pena mostrare i dati. 

Ho ricavato le tre figure (rispettivamente per matematica, lettura e scienze) dal rapporto invalsi sulle rilevazioni PISA 2012 sugli studenti quindicenni. 

Le figure indicano per ciascuna area la percentuale di studenti che conseguono risultati nei vari livelli, a partire da "Sotto il livello 1" (il più basso) al Livello 6 (gli studenti eccellenti). Per esempio, in Matematica, il 3.3% degli studenti del Nord-Ovest consegue un risultato di Livello 6, contro solamente lo 0.3% degli studenti del Sud/Isole. 

Risultati simili si ottengono nelle altre aree di studio, confermando l'assenza di una bimodalità dei dati nel sud. 

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Commenti

Ci sono 19 commenti

Fare ipotesi di ogni tipo è legittimo, si capisce. Ma, chiedo, quanto migliorerebbe la discussione e se prima ci si prendesse 10 minuti di tempo per verificarle sui dati?

Nel mondo scientifico che conosco io, l'onere della prova spetta a chi presenta una tesi. Se i "peer" non ritengono che la tesi sia supportata dai dati propongono un "review" che viene fatto dall'autore. Il "peer review" rende le tesi presentate più solide e quindi si ritiene cha le discussione ne sia migliorata.

Come faccio a giudicare signifcative le statistiche proposte se non considero la percentuale di abbandoni per regione, percentuale che varia a sua volta a seconda della tipologia di istituto scelto e che varia inoltre in base al sesso e varia, ancora, in base alla presenza più o meno rlevante di immigrati (vedasi Prato ad es.) Ho dato un'occhiata superficiale qui, qui e qui 

e potrei superficialmente dedurre che al sud si diplomano brllantemente perchè hanno realmente voglia di studiare e sono in maggioranza donne ed in maggioranza autoctoni ed in maggioranza liceali. O, altrimenti, ritenere che al sud, vista l'alta dspersione(rischio compreso), si tende a favorire gli studenti per contrastare il fenomeno cui sopra. Non credo sia così facile e sbrigativo tirar fuori numeri rappresentativi in mancanza di dati essenziali(per me..sia chiaro..). Sbaglio? :)

 

Quanti studenti del sud+isole abbandonano post "test invalsi" e quanti al centronord? Senza questo dato, come facciamo ad attribuire un valore alle percentuali estrapolate dai voti di maturità? en.wikipedia.org/wiki/Survivorship_bias

 

Occhio però, che su questa strada allora le cose da verificare sono anche altre e si finisce per "cambiare di domanda". 

In particolare, uno sguardo all'Annuario Statistico suggerisce che 

- I tassi di scolarita' e partecipazione sembrano maggiori al Sud che al Nord sin dall'inizio:

- La % di persone maggiori di 15 anni con diploma di scuola media superiore e' abbastanza omogenea nelle varie ripartizioni (Nord-Ovest, etcetera) con, al piu', una punta al Centro.

- Gli anni dell'abbandono non vengono indicati ma le bocciature si concentrano nel primo e secondo anno ...

Soprattutto, meglio notare subito che un alto abbandono è un DEMERITO del sistema scolastico, non un plus. Tenersi solo i "buoni" e far si che i "cattivi" se ne vadano è una delle tante maniere per non fare il proprio lavoro.  

Comunque se a qualcuno interessa giocare con i dati della maturità, qualche tempo fa li avevo messi su qui scomposti in tutti i modi che mi venivano in mente. Qua invece ci sono i risultati mappati di tutte le scuole d'Italia.

:-)

Accipicchia. Li ha in excel/csv?

Ci si diverte!

La conclusione di Davide Mancino sulla geografia dei voti ribadisce il problema di fondo incentrato sul differente sistema di insegnamento adottato tra nord e sud:  "Dunque ci sono ottime ragioni per pensare che siano proprio gli insegnanti del sud a essere più generosi nei propri giudizi. E capire come mai resta ancora una questione del tutto aperta." Quello che mi chiedo è come mai le valutazioni invalsi non sono riuscite, sino ad oggi, a fornire risposte utili a cambiamento. O forse è solo una questione di eccessivo sole e aria un po' meno içnquinata che induce i professori del sud a essere maggiormente "generosi"?